domenica 30 settembre 2012

Pronti partenza via! 

L'anno è cominciato e i nuovi ospiti ormai si sono ambientati. E' meraviglioso come i bambini, ogni giorno, scoprano qualcosa di nuovo ed entusiasmante per loro. 
Condividere le loro scoperte, porta anche a noi adulti tanta gioia che ricompensa la fatica quotidiana di accudirli. 
Settimana scorsa, durante il laboratorio di manipolazione V. ci ha donato momenti di gioia indimenticabili. V. ha cominciato a frequentare il nido ai primi di settembre. Tutto per lei è novità..anche l'attività che abbiamo proposto oggi, ovvero: manipolazione! 
V. è curiosa, ma soprattutto, vorace! Non appena abbiamo preparato il tavolo per l'attività manipolativa, V. ha manifestato la sua approvazione. Eravamo felici nell'osservare il suo interesse. Curiosa, come sempre, sembrava non vedere l'ora di poter "provare" questa nuova esperienza. Non appena poso sul tavolo il piattino, dove andrò a riporre la farina da miscelare con l'acqua, lo sguardo di V. si illumina. Pare voglia dire - ganzo! Ora si che mi diverto! - almeno così abbiamo creduto noi adulti... In realtà - la mitica V. - aveva ben altro per la testa... 
Non appena ho deposto un pò di farina nel piattino, lei cosa ha fatto? Ha preso il cucchiaino, ne ha messa sopra un pò, e nel giro di un nano secondo, si è infilata la farina nella bocca! 
Mi ha fissata negli occhi, quasi volesse dire - ma è questa la schifezza che passa il convento per pranzo?!?!? - Le ho rimandato che se avesse voluto poteva anche sputarla. Con un'espressione serissima ha fatto cenno di si con il capo, ma ha subito cambiato idea e si è gustata, fra una smorfia e l'altra, il suo magnifico cucchianino di farina. 
Terminata l'operazione di "ingoio schifezza" -  ma tutte le grandi donne devono soffrire se vogliono apparire belle - mi guarda come per dirmi - tutto qui? - 
Le propongo un pò d'acqua, non fosse altro che potrebbe essere utile per creare l'impasto all'interno delle sue budella, lei acconsente, ma rifiuta il biberon. 
Anche in questo caso, l'eroina della minipolazione, decide di optare per il metodo "yes, me rangi" , per cui, armata delle sue potenti e capienti mani, le affonda nella brocca sperando di utilizzarle come mestolo. L'operazione si rivela più complicata del previsto. Le mani sembrano un colabrodo; decide di trovare altra soluzione. Prende il piatto e prova ad infilarlo nella brocca come se fosse un cucchiaio. Accipicchia! sembra pensare.Mi fissa, come se volesse dirmi - ma è mai possibile che tu sia così imbranata da non comprendere  che ho sete! - Le porgo il suo biberon pieno di acqua. Lo afferra e si attacca alla bottiglia portandola, in pochi istanti, al livello di riserva. A questo punto V. è pronta a giocare con l'impasto. Ha compreso che la farina, da sola, non è poi così gustosa. Le mostro come si deve impastare, lei mi garda come per dirmi - Cavolo! Potevi anche dirlo che prima bisognava mischiarla con l'acqua... -  
Non appena le sembra che stia raggiungendo una consistenza apprezzabile, l'afferra con entrambe le mani, la osserva più da vicino, sembra interessata alla magia di farina e acqua. Il suo interesse, però, è gastronomico...porta l'impasto alla bocca e zac...gli da un morso! e le garba il gusto tanto che prova subito ad addentarne un altro pò....
Ci è voluta  pazienza per far comprendere a V. che l'impasto non era da mangiare, ma da manipolare...

 

martedì 28 agosto 2012

Apertura anno educativo 2012/2012


Cari genitori,
il 12 settembre comincerà l’anno presso il nido che si concluderà regolarmente nel mese di luglio.
Da settimana prossima avranno inizio i colloqui con i genitori che intendono iscrivere i propri bambini/e presso la struttura.
La finalità del colloquio  sarà quella di raccogliere la storia dei vostri figli (abitudini,  preferenze… ) e progettare insieme l’inserimento più idoneo per il piccolo. È noto che l’inserimento al nido è una fase delicata che necessita un’accoglienza adeguata, per questo motivo è auspicabile progettarlo insieme.
Potete contattarci per appuntamento al : 0584 390304

Vi aspettiamo

martedì 31 luglio 2012

Iscrizioni per settembre 2012

Sono aperte le iscrizione per l'anno 2012/2013. 


Potete visitare la struttura tutti i giorni 
dal lunedì al venerdì 
dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 20. 
La Direttrice sarà a vostra disposizione per fornire tutte le informazioni necessarie. 




Ci trovate anche al 0584 390304 


Bernard Aucouturier in una seduta psicomotoria
Video di B. Aucouturier presso Università Bicocca a Milano

È un asilo nido ad impronta psicomotoria secondo la metodologia del Prof. Bernard Aucouturier. Il bambino non gioca per imparare, ma impara perché gioca e questo avviene in un luogo preciso: la sala di Pratica Psicomotoria, uno spazio ricco, vario, colorato, che prevede la presenza attenta di un adulto che accoglie le produzioni dei bambini, condivide le loro emozioni e il loro piacere e li accompagna nel percorso di crescita. Un adulto che accoglie e contiene le difficoltà, le paure, le scoperte, i desideri, favorendone l'espressione e la comunicazione, disponibile all'ascolto e allo stesso tempo garante della sicurezza.
Attraverso il movimento, l'azione, il gioco spontaneo e la sensomotricità, il bambino esplora, scopre e conquista il mondo degli oggetti e delle persone che sono intorno a lui.


La sala di psicomotricità, uno spazio pensato per il bambino


L’asilo nido Crea Attiva Mente Insieme nasce dal desiderio di costruire uno spazio d’incontro tra bambini, genitori ed educatori, creando uno “spazio” di crescita e sviluppo armonioso.   
Il nido accoglie bambini dai 12 ai 36 mesi.

Gli spazi:
· Gli arredi sono stati accuratamente scelti  in modo da  garantire ai bambini lo spazio necessario al movimento e la scoperta. 
· Le aule sono polifunzionali   per poter essere facilmente utilizzate ed adattate ai bisogni dei bambini.
·   Vi è un ampio salone studiato ed arredato per la pratica psicomotoria secondo il metodo Aucouturier. 
Accoglienza bambini
aula semi divezzi

spazio polifunzionale

spazio polifunzionale

spazio per la psicomotricità


aula divezzi/spazio morbido e nanna
       · Il giardino esterno, dove i bambini potranno uscire a giocare, si trova di fronte alla pineta viareggina.